Piano del Progetto MM1 verso Baggio
Durante il consiglio comunale del 29 settembre abbiamo presentato una mozione per l’apertura di un tavolo con il Comune di Milano per la realizzazione di un accesso pedonale nella nuova area dello scambiatore della linea M1 della metropolitana, confinante con il comune di Settimo Milanese, nella frazione di Villaggio Cavour tra le vie Meucci e Cacciatori delle Alpi.
In data 20/06/2025 il Comune di Milano ha diramato a riguardo un comunicato stampa ufficiale e conseguentemente, in data 25 luglio 2025, abbiamo inviato al consiglio comunale la nostra proposta.
Il prolungamento della linea metropolitana M1 da Bisceglie verso ovest, con capolinea previsto in località Olmi, potrebbe generare effetti vantaggiosi in termini di mobilità e accessibilità e avremmo voluto che a beneficiarne fosse anche il nostro Comune, attualmente fuori da ogni ricaduta positiva.
Abbiamo quindi proposto al Sindaco e alla Giunta di chiedere un tavolo di confronto con il Comune di Milano, la Città Metropolitana e la società MM s.p.a. al fine di prevedere un varco pedonale diretto, sicuro e regolamentato, per integrare i cittadini di Settimo Milanese nel nuovo nodo infrastrutturale, promuovendo in questo modo modalità di spostamento sostenibili e migliorando l’accessibilità al sistema di trasporto pubblico metropolitano.
Ebbene, la nostra proposta è stata bocciata dalla maggioranza: PD, M5S e la lista civica SETTIMO IN COMUNE hanno votato contro, nei primi due casi senza nemmeno dire una parola. Un voto contrario senza motivazioni!
I consiglieri di opposizione di Fratelli d’Italia e della lista civica Oltre hanno invece votato a favore della nostra proposta e di questo li ringraziamo.
La nostra proposta:
- consentirebbe ai cittadini di Settimo di avere finalmente un accesso diretto ad una linea della metropolitana
- segue altri esempi virtuosi e funzionanti di varchi pedonali simili già sperimentati, come ad esempio quello della fermata di Molino Dorino
- permetterebbe la valorizzazione di una frazione troppo spesso dimenticata come Villaggio Cavour
Ancora una volta questa maggioranza, davanti alla possibilità di provare a fare qualcosa di concreto per il trasporto pubblico locale, si è voltata dall’altra parte. Crediamo che la buona politica debba essere determinata e lontana dall’immobilismo. Il nostro trasporto pubblico locale è insufficiente e inadeguato da troppo tempo. Peccato continuare a perdere opportunità e occasioni
